Domenica 23 febbraio 2014 ore 21 - Teatro Garibaldi Enna

A_MERICA

di Francesco Romengo

con Alessia Vaglica e Gabriele Zummo

Regia Francesco Romengo

Produzione Compagnia Tea(l)tro

 

A_Merica racconta la storia di Papà Buono, ex marinaio bloccato fra le quattro mura di una catapecchia, e di Nina, la piccola orfana che vive con lui, costretta a vendere acqua e anice di notte al porto per guadagnare qualche moneta. Insieme Papà Buono e Nina, coi loro gesti quotidiani, semplici eppure intensissimi, ci conducono in un dialogo emozionante sospeso oltre ogni tempo.

Fra mito e sogno si muovono due mondi distanti accomunati dalla miseria nella quale vivono e dalla quale si difendono. E' la miseria, quindi, la comune radice di una solitudine che è paradossalmente occasione d'incontro. La mancanza del necessario spesso avvilisce ogni aspetto della dignità umana, riduce gli uomini a semplici “spirdi”. Eppure dietro gli sguardi disperati di questi “fantasmi” che vorrebbero ma non riescono più a partire per la propria A_Merica, si cela l’inarrestabile forza della speranza.

La speranza di condurre il proprio destino oltre l’orizzonte. A_merica è uno spettacolo semplice ed intenso sulle piccole e grandi cose che muovono l’esistenza dell’uomo moderno. Una delicata conversazione fra due generazioni a confronto, che però non ha alcuna pretesa morale; né vuole tuonare come un testo d’ “impegno civile” ad ogni costo. Intento della messa in scena non è neppure quello di consumare le ultime battute di un "finale di partita"; ma, piuttosto, si propone come un viaggio verso vita attraverso il sogno.

Di scena è l'inevitabile dolcezza, la necessità di sopravvivere quando ogni sovrastruttura si è consumata, il bisogno di esserci. Una drammaturgia asciutta ed evocativa, una lingua onesta, ricca di elementi vividi. Un italiano ricco di “sicilianitudini”, che vuole andare all'essenza, dritto al cuore, senza falsa retorica, con pacata dolcezza e sincero amore. La regia di Francesco Romengo è essenziale, evocativa, poetica. Lo spettacolo, che vede in scena due attori, ha pochi elementi scenografici. Uno stanzone spoglio. Due lampade, una sedia, alcuni fiammiferi per accendere delle cicche, una valigia, un palloncino rosso e sul fondale un telo bianco. Sul telo verranno fatte alcune proiezioni. Le proiezioni riproporranno voci e particolari di una città vivida e turbolenta, decisamente in netto contrasto con l’atmosfera sospesa dell’interno. Gli opposti dunque, per raccontare le eterne antinomie dell’esistenza umana!

A_merica è stato selezionato come progetto semifinalista al Premio Scenario per Ustica 2013 ed è stato finalista al NextWork 2013 promosso dal Teatro dell’Orologio e dall’Associazione Kilowatt di Roma.


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