Con la mano sinistra sopra il frontespizio, cercai la prima pagina con il pollice quasi incollato all'indice. Tutto fu inutile: tra il frontespizio e la mano si interponevano sempre nuovi fogli.Era come se sorgessero dal libro.
"Adesso cerchi la fine"
Fallii di nuovo, riuscii appena a balbettare con una voce che non era la mia:
"Non è possibile"
Sempre sottovoce, il venditore di bibbie mi disse:
"Non è possibile, ma è. Il numero di pagine di questo libro è infinito. Nessuna è la prima, nessuna è l'ultima'
J.L. Borges "Il libro di sabbia"
Teatro come palinsesto, come riscrittura, doppio, riflesso, proiezione
Teatro come contrapposizione, sovrapposizione, cancellazione e ricreazione
Teatro come azione che trascende/oltrepassa un limite, si inserisce in una trama di relazioni e contaminazioni, amplificazioni
Teatro come un totale fatto dalla somma di tutte le combinazioni possibili
Teatro come specchio in cui l’universo si scinde, si sdoppia, si moltiplica, in cui germina ogni ramificazione immaginativa degli elementi dell’uomo
Teatro come mondo Indefinibile, Imprevedebile, come gioco ambiguo, come ricerca di autenticità
Il teatro è struttura aperta, diagrammatica, è Il libro di sabbia di Borges, ovvero il libro dei libri: come la sabbia, esso non ha principio né fine, nessuna è la prima, nessuna è l’ultima pagina
E’ il libro nel quale siamo prigionieri perché è l’inconcepibile universoIl teatro è molteplicità di tempi, un tempo plurale, non un solo passato, ma una rete complessa di "passati" diversi.
Dal 2011 è attiva la Scuola di Formazione Teatrale PALINSESTI.
Nel 2013 gli allievi hanno partecipato alla messa in scena dello spettacolo DAME QUIJOTE
Vuoi essere aggiornato sulla prossima edizione di PALINSESTI e su tutti i nostri LABORATORI?
compila questo FORM e ti scriveremo al più presto.