di e con Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi
Produzione Teatrialchemici
Premio Scenario 2007
Pino e Sergio, due fratelli “problematici” (uno sano e uno con difficoltà psicofisiche) che l’infermità della madre ha
sempre costretto in casa, forse per vergogna, forse per necessità.
Pino, privato da sempre di una vita propria, per sopravvivere a una situazione familiare altrimenti insostenibile, ha
elaborato col tempo un codice di comunicazione col fratello malato che prevede un continuo ricorso al gioco.
Il loro rapporto simbiotico, logorato negli anni di continua solitudine e vicinanza forzata, li ha resi però uno
indispensabile all’altro.
È la festa di S. Antonio e i due fratelli si preparano al passaggio della processione del Santo Patrono che avverrà da
lì a poco sotto la loro finestra; una preparazione giocosa, frenetica e paradossale, un pretesto per chiudere i conti col passato e per farsi trovare puliti e pronti, vuoti e
leggeri, senza cibo nello stomaco e zavorre nella testa, quando il Santo, la banda e il popolo dei fedeli passeranno sotto i loro occhi, testimoni scelti della loro rivincita, della
loro ultima spettacolarizzazione: il volo che li condurrà verso la tanto desiderata felicità.