di e con Elisa Di Dio
liberamente ispirato alla fiaba di Perrault
e con Adriana Lunardo
e Francesca Bongiovanni al violoncello
regia Filippa Ilardo
costumi Luca Manuli
scene Claudio Castagna
luci Roberto Ragusa
assistente alla regia Clara Guttadauria
Produzione Compagnia dell’Arpa
in collaborazione con LATITUDINI - Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea
con il sostegno finanziario dell’Assessorato Regionale al Turismo e allo Spettacolo
Barbablù, della Compagnia dell’Arpa, riscritto da Elisa Di Dio, è il fantasma del predatore che si agita dentro l’identità femminile, soprattutto nella fase adolescenziale, quando la curiosità verso la vita, il mondo, l’altro da sé mettono a rischio equilibri e processi di crescita. Ma proprio in quell’incontro – scontro, alimentato dal germe della curiosità, sta l’evoluzione, lo slancio, il passaggio verso la vita adulta e consapevole. La storia allora mette al centro e cerca di sondare il tema della curiosità che salva, fa crescere, trasforma, non senza rischi né allerta. Ciò che la società dell’epoca di Perrault condanna (l’eccesso di curiosità nelle fanciulle), diventa il motore della storia, la materia incandescente su cui si misurano le sfide dell’adolescenza. Barbablù non è solo l’eccentrico gentiluomo dotato di un carattere somatico ambiguo e oscuramente allusivo a qualcosa di malato, ma è il catalizzatore di una serie di modelli che rimbalzano da culture e civiltà in apparenza lontane fra di loro, il, portavoce di un’identità sotterranea che si agita come incubo e seme di attrazione nella psiche femminile, quando sperimenta il mondo e sé stessa.
2019
Teatro d'essai La Condotta di San Cataldo - Cine Teatro Vecchia Badia di Sciacca
2020
Sala del libro antico di Piazza Armerina - Teatro Contoli Di Dio di Calascibetta
2023
Teatro Comunale Cannata di Nicosia - Teatriìo Comunale della Legalità Licodia Eubea
2024
Teatro Herbita di Aidone - Piccolo Teatro Fonderia Grock di Palermo